Parere ex art.32 della legge 47/85.
Quale procedimento adottare? |
Le richieste di parere paesaggistico per l'ottenimento delle concessioni edilizie in sanatoria presentate ai sensi delle leggi 47/85, 724/94, 326/03 e legge regionale 12/04, per immobili realizzati su aree tutelate dal Codice dei beni culturali e del paesaggio sono ferme per la mancanza di un raccordo normativo con il nuovo procedimento di rilascio dell'autorizzazione paesaggistica disciplinato dall'art.146 del Codice, entrato in vigore appunto dal 1° gennaio 2010.
Stante questa fase di incertezza normativa, confermata anche dalla Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici del Lazio con nota prot.n.6467 del 22/03/2010, in data 26/03/2010, con prot.n.11916, si è provveduto ad inoltrare specifico quesito alla Direzione Generale per il Paesaggio del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, all’Area Legislativa Contenzioso e Conferenza di Servizi della Regione Lazio ed alla stessa Soprintendenza per le province di Latina e Frosinone, in merito agli aspetti procedimentali da adottare, per l’istruttoria delle numerose istanze giacenti presso l’ufficio Edilizia Ambientale, con particolare riferimento:
· ai tempi di istruttoria;
· alla comunicazione di avvio del procedimento;
· alle modalità di rilascio del provvedimento finale;
· alle modalità di inoltro dello stesso alla soprintendenza competente per territorio;
· ai tempi per l’efficacia del provvedimento emesso.
In data 25/05/2010, al prot.generale n.19563, è pervenuta nota di risposta (prot.n.14768 del 12/05/2010), della Direzione Generale per il Paesaggio le Belle Arti l’Architettura e l’Arte Contemporanea del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, con cui si comunica che il Ministro ha istituito un gruppo di lavoro deputato alla razionalizzazione della disciplina recata dall’articolo 146 del D.Lgs.42/04, nella cui sede si stanno affrontando tutte le problematiche relative alla corretta applicazione dell’articiolo 146 medesimo, tra cui l’argomento oggetto del quesito, inoltrato, questo, agli Organi di collaborazione del Ministro per le direttive al riguardo.
Giovedì 27 maggio 2010 |